Bacino Nord Est

L'incontro è finalizzato a raccogliere contributi per delineare l’oggetto e le modalità di attuazione delle future gare per il trasporto pubblico locale nelle province di Biella e Vercelli.

Chi è invitato a partecipare

Sono invitati a partecipare i referenti degli Enti Locali delle province di Biella e Vercelli e tutti gli stakeholder interessati del territorio.

Come iscriversi

Per partecipare è necessario iscriversi compilando questo form entro il 29 settembre 2024.

Programma dell'incontro

• Accoglienza
• Saluti istituzionali di:
  Davide Gilardino, Presidente della Provincia di Vercelli
  Emanuele Ramella, Presidente della Provincia di Biella
  Cristina Bargero, Presidente di Agenzia della Mobilità Piemontese
  Cesare Paonessa, Direttore di Agenzia della Mobilità Piemontese
• Presentazione dell'attività di consultazione nelle province di Biella e Vercelli (AMP)
• Confronto e raccolta dei contributi dai partecipanti (conduzione a cura di Pares)
• Saluti e lancio della attività di consultazione online

Luogo dell'incontro

Sala Tarsie della Provincia di Vercelli
via De Amicis 6, Vercelli

Svolgimento dell’incontro

L'incontro ha avuto l’obiettivo di raccogliere contributi per delineare l’oggetto e le modalità di attuazione delle future gare per il trasporto pubblico locale nel Bacino Sud, con riferimento alle province di Biella e Vercelli.

Introduzione

L’incontro è stato aperto alle 17.15 dai saluti e da un’introduzione a cura di:

• Davide Gilardino, Presidente della Provincia di Vercelli
• Emanuele Ramella Pralungo, Presidente della Provincia di Biella
• Cristina Bargero, Presidente di Agenzia della Mobilità Piemontese (AMP)

A seguire, Cesare Paonessa, direttore di AMP, ha introdotto i lavori con una presentazione volta ad inquadrare i servizi che saranno messi a gara e le caratteristiche dei bandi che saranno pubblicati a termine delle consultazioni. 

Fase laboratoriale per la raccolta di contributi
METODOLOGIA

I partecipanti sono stati divisi in 7 piccoli gruppi composti ciascuno da un numero variabile tra 3 e 5 persone.

A ciascun gruppo è stato messo a disposizione un foglio di lavoro contenente una domanda guida:

“Tenendo conto della vostra esperienza e delle peculiarità del vostro territorio, quali aspetti vanno considerati per misurare e migliorare la qualità di un buon servizio di trasporto?”

Per facilitare l’espressione di contributi concreti il foglio è stato suddiviso in 4 quadranti; in ciascuno di essi è stato richiesto di rispondere alla domanda guida con una parola chiave e una breve spiegazione del concetto esposto.

Temi emersi dai contributi dei partecipanti

“Tenendo conto della vostra esperienza e delle peculiarità del vostro territorio, quali aspetti vanno considerati per misurare e migliorare la qualità di un buon servizio di trasporto?”

> Frequenza, capillarità

• aumentare il numero di fermate nelle aree interne e nelle frazioni
• coprire tutti i territori: ci sono aree che risultano scoperte
• garantire una buona frequenza cercando di coprire anche i periodi non scolastici e i giorni festivi
• fidelizzare l’utenza ed aumentare dunque il numero di fruitori

> Gestione integrata della mobilità

Garantire maggiore integrazione e interoperabilità tra i servizi di mobilità del territorio:

• aumentare i collegamenti e le interconnessioni tra
  - le diverse linee, a livello locale
  - tra i diversi bacini, all'interno della Regione 
  - con le città metropolitane di Milano e Torino (molti ragazzi gravitano per studio su Milano e Torino, città con prezzi molto alti per gli affitti. Con migliori collegamenti potrebbero rimanere e viaggiare al posto di trasferirsi)
  - con le altre regioni (ad esempio area provincia di Pavia)
  - con la Svizzera
• integrare maggiormente il trasporto pubblico su gomma con la rete ferroviaria, valorizzando e promuovere l’uso della rete ferroviaria (più veloce, più efficiente, più sicura, più sostenibile)
• riapertura della rete Novara Varallo e integrazione della linea con il servizio su gomma per una maggiore capillarità
• integrare maggiormente con le linee autostradali

> Flessibilità e servizi a misura del territorio che cambia

• attivare servizi di mobilità flessibili in modo da rispondere in modo efficace alle nuove domande di mobilità del territorio e alle emergenze
• potenziare il servizio in prossimità insediamenti produttivi e poli del lavoro
• rivedere le fermate in prossimità di stabilimenti produttivi ormai chiusi da anni
• attivare linee nelle aree in cui ci sono presenti fiere importanti
• garantire collegamenti puntuali e regolari con le scuole e poli scolastici
• potenziare il servizio per i presidi ospedalieri

> Attenzione al turismo

• favorire una pianificazione integrata tra gomma e ferro
• garantire frequenza delle corse nei giorni festivi e d’estate
• pianificare il servizio in ragione della geografia del territorio
• predisporre un servizio a misura per i turisti: servizi digitali e app, ma anche ufficio per il pubblico. 

> Informazione e comunicazione 

• fornire informazioni tempestive e regolari sullo stato delle corse agli utenti
• digitalizzare i sistemi di informazione
• favorire una comunicazione più diretta tra enti locali e gestori del servizio

> Velocità e puntualità

• assicurare collegamenti veloci tra le aree interne e le città
• garantire la puntualità per evitare il sovraccarico delle linee

> Mezzi di trasporto moderni ed efficienti

• garantire rinnovamento delle flotte laddove necessario
• fornire mezzi con funzionalità al passo coi tempi: in grado di ospitare bici e altri mezzi leggeri, digitalizzati, forniti di prese per dispositivi elettronici
• diversificare la dimensione dei mezzi utilizzati a seconda dei territori, favorendo anche un efficientamento delle spese
• assicurare a tutti l’accessibilità fisica delle vetture

> Tariffe

• integrazione delle tariffe: attualmente non c’è integrazione delle tariffe tra servizio urbano ed extraurbano
• assicurare accessibilità economica: prezzi flessibili e concorrenziali

> Sicurezza

• offrire sicurezza e qualità dei mezzi
• garantire la sicurezza dei viaggiatori e degli autisti rispetto ad atti di bullismo e di aggressione