Bacino Nord Est
Attività di consultazione rivolte agli enti e agli stakeholder del Bacino Nord Est del Piemonte
Operatori economici - 3° Incontro
AIR PULLMAN SPA
AMAG MOBILITÀ S.P.A.
ANAV PIEMONTE
AUTOGUIDOVIE SPA
AUTOLINEE GIACHINO SRL
AUTOSERVIZI COMAZZI SRL
AZIENDA TRASPORTI MILANESI SPA
BARANZELLI
BUS COMPANY S.R.L.
CAVOURESE E STN SRL
GTT S.P.A.
STAC AUTOTICINO
V.I.T.A. S.P.A.
VCOTRASPORTI SRL
L'incontro è finalizzato a raccogliere contributi per delineare l’oggetto e le modalità di attuazione delle future gare per il trasporto pubblico locale nelle province di Biella, Vercelli, Novara e Verbano-Cusio-Ossola.
Chi è invitato a partecipare
Sono invitati a partecipare gli operatori economici che offrono servizi per il trasporto pubblico.
Come iscriversi
Le iscrizioni sono chiuse.
Luogo dell'incontro
Sede di Agenzia Mobilità Piemontese
Corso Guglielmo Marconi, 10 - 10125 Torino
Collegamento Zoom
L'indirizzo verrà condiviso via email agli iscritti
Verbale e documentazione
Presentazione della consultazione
Elisa Bracco (AMP) introduce gli obiettivi della consultazione, riassume le tematiche affrontate negli incontri precedenti, specifica che al termine di tutte le consultazioni verranno pubblicati sulla piattaforma i documenti di sintesi dei contributi raccolti in risposta ai questionari sottoposti. Si invita alla compilazione del questionario sul set informativo.
E. B. Introduce i temi all’ordine del giorno con la presentazione scaricabile in allegato:
- trasferimento del personale e clausola sociale
- condizioni di subentro per i beni strumentali
- piano di accesso a dati e modalità di accesso da terzi
- restituzione delle risposte al questionario sugli obblighi di servizio
Clausola sociale e TFR
Laura Moraca (AMP) introduce l’argomento della clausola sociale specificando che è un istituto volto a garantire che le imprese aggiudicatarie garantiscano i livelli occupazionali delle persone già coinvolte nel servizio e riportando la legislazione riguardante l’argomento. Nello specifico cita in ordine cronologico il Regio Decreto 148/1981, l’Art 18 della 422/1997 e l’Art 1 comma 4 della Legge Regionale n. 1/2000
Infine sintetizza il contenuto del Regolamento UE 1370/2007 che disciplina le modalità di subentro di un nuovo operatore anche per quanto riguarda il trasferimento del personale e le condizioni di subentro.
Il regolamento è recepito a livello nazionale attraverso provvedimenti dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, a cui è stato assegnato il compito regolamentatorio assolto con la Delibera n. 154/2019 Misura 21 che detta le disposizioni in materia la clausola sociale e in particolare le modalità di svolgimento della gara con gli obblighi per l’ente affidante, per il gestore uscente e per il partecipante alla gara.
L. M. ricorda che il Trattamento di Fine Rapporto deve essere versato dal gestore uscente e riporta il messaggio dell’INPS n. 2616 del 15/07/2021 nel quale viene affrontata la materia specifica riguardante il TFR dei dipendenti che deve transitare tra aziende. Ricorda inoltra la differenza di gestione dei TFR nelle aziende di diverse dimensioni ( > o < a 50 dipendenti).
Continua l’intervento elencando gli obblighi previsti dalla Delibera n. 154/2019 Misura 21 per l’Ente Affidante. Specifica che nel caso di non assimilabilità del servizio, scenario plausibile per le gare previste, l’EA può mitigare la clausola e procede all’adeguamento del personale al nuovo servizio.
Oltre agli obblighi riguardanti l’EA vengono elencati quelli riguardanti il gestore uscente che comprende compilazione dell’Annesso 6 Tab. 3 allegato alla Del. 154/2019, e per il partecipante alla gara per il quale l’accettazione della clausola rappresenta condizione sine qua non per la partecipazione alla stessa.
Vengono elencati i dati necessari alla compilazione dell’annesso e aggiunti alla lista i dati della contrattazione decentrata aziendale e quelli riguardanti lo stato della medicina del lavoro.
Nel caso di lottizzazione del servizio si procederà a redistribuire il personale nei vari lotti a seconda delle percentuali di impiego nei vari lotti e facendo riferimento a degli elementi rilevanti di seguito elencati: sede di lavoro, assegnazione alle linee, bilanciamento dimensionale dei lotti.
Viene sottolineato che la comunicazione dei dati è fondamentale per permettere a chi parteciperà alla gara di avere ben chiaro il costo del personale come anche l’esistenza di eventuali carichi pendenti o di costi non valutati dalla legislazione ma che hanno un peso considerevole come ad esempio le visite mediche per le patenti speciali.
E. B. specifica che si prevedono due momenti distinti nelle richieste dei dati: il primo per chiedere informazioni sui contratti di secondo livello e il secondo per completare il dataset con le informazioni richieste da normativa.
Condizioni di subentro: depositi
E. B. introduce l’argomento ricordando le informazioni richieste da AMP ai gestori uscenti sulle intenzioni di gestione del bene nel caso di un subentro oltre alla richiesta dei dati catastali, delle planimetrie, etc. per gli immobili messi a disposizione.
Si fa riferimento alla Misura 9 del Decreto ART dove ci sono i criteri per la determinazione dei valori nel pieno rispetto della trasparenza, adeguatezza e equità nella determinazione dei canoni di locazione o del costo di acquisto.
La documentazione di affidamento conterrà tutte queste informazioni precedentemente elencate.
Condizioni di subentro: regolamentazione ART
La delibera ART 154/2019 Misura 7 disciplina i criteri per la determinazione del valore di subentro dei beni essenziali e indispensabili. Disciplina anche i criteri per la determinazione dei canoni di locazione e anche le condizioni di subentro per gli autobus indispensabili
Condizioni di subentro: autobus
I dati a disposizione dell’Agenzia consentono di individuare gli autobus indispensabili trasferibili all’OE entrante, con riferimento a quelli acquistati con contributi pubblici che sono soggetti a vincolo di destinazione d’uso.
A breve sarà richiesto all’OE uscente di verificare l’esattezza delle informazioni in possesso di AMP, nonché d’indicare se vi è l’intenzione di mettere a disposizione altri autobus commerciali.
Piano di accesso al dato
Cesare Paonessa (AMP) introduce l’argomento e ricorda che un piano di accesso al dato è stato appena compilato dall’OE nell’ambito delle proroghe per investimenti appena firmate.
L’Agenzia ha definito un Piano di Accesso al Dato composto di tre parti: introduzione, schema sintetico e schede di dettaglio e che individua quattro tipi di informazioni:
quelle fornite dall’ente affidante, che possono essere così distinte:
- ad accesso pubblico
- ad accesso privato
quelle fornite dall’operatore economico, che possono essere:
- ad accesso pubblico
- ad accesso privato
Il Piano di Accesso al dato definisce e tratta la gestione di tutte e 4 le tipologie di dato.
Si prevede un piano di monitoraggio, che sarà legato al contratto di servizio, il pannello di monitoraggio potrà essere consultato da: ente affidante, azienda TPL e anche utenti e cittadini.
AMP prevede di inserire nella procedura di affidamento la richiesta della realizzazione e gestione di un unico pannello di monitoraggio dei dati, specifico per azienda, ad accesso multiplo.
Restituzione risposte questionari su obblighi di qualità
E. B. procede alla restituzione dei questionari somministrati agli stakeholder e agli Operatori Economici. Viene ricordato che sulla piattaforma online verranno pubblicate le analisi dei questionari e si invita a prenderne visione anche per eventuali integrazioni.
A questo punto vengono mostrati e analizzati i risultati del questionario riguardante gli obblighi di servizio per l’affidamento dei servizi di TPL ai quali hanno risposto 8 operatori del TPL, 22 Enti locali e 2 stakeholder di altra tipologia.
C. P. analizza a fondo le possibilità e le problematiche legate alla modalità di gestione e manutenzione delle fermate nel caso fosse ritenuto necessario che queste possano passare in capo all’OE come da proposta pervenuta all’interno dei questionari.
Prossimi appuntamenti
E. B. ricorda quali sono i prossimi appuntamenti previsti che si terranno nei giorni dedicati a target specifici e Operatori Economici:
- 19 novembre
- 26 novembre
- 5 dicembre
In questi appuntamenti, per ogni data, si svolgeranno due tavoli di lavoro in contemporanea e gli argomenti trattati saranno i seguenti: energia e trasporti, innovazione tecnologica e trasporti, digitalizzazione, logistica e TPL, servizi collettivi di ultimo miglio, mobility management.
Il 28 novembre inoltre si terrà l’incontro finale di restituzione degli esiti delle consultazioni aperto a tutti i potenziali stakeholders.
Interventi e domande
Bertella - ATAP
Rispetto al tema della richiesta di una maggiore presenza di portabiciclette emerso dai risultati del questionario, il rappresentante dell’azienda evidenzia una problematica di sicurezza riguardante le fermate extraurbane, che non prevedono uno spazio per il carico e scarico delle bici in rispetto degli standard di sicurezza.
Riporta anche delle problematiche sindacali rispetto alle responsabilità e polizze assicurative su danni a beni terzi nel carico e scarico biciclette.
Piana - VCO
Aggiunge inoltre che le fermate non sono a volte adeguate agli standard di sicurezza anche per l’accesso disabili.
Cesare Paonessa AMP
Rassicura che le problematiche riguardanti accessibilità e trasporto biciclette sono ben note a AMP e fa riferimento alla Delibera ART n. 53 in quanto si presuppone che tali questioni verranno trattate nello specifico nell’ambito degli obblighi di qualità e saranno oggetto di una specifica progettualità da parte delle aziende.
Elisa Bracco ricorda infine che già in concomitanza alla richiesta di invio dati per il calcolo degli indicatori di multimodalità era stato chiesto agli OE di riportare osservazioni riguardanti le problematiche legate al trasporto di biciclette e/o monopattini.
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