Bacino Sud Est

L'incontro è finalizzato a raccogliere contributi per delineare l’oggetto e le modalità di attuazione delle future gare per il trasporto pubblico locale nelle province di Asti e Alessandria.

Chi è invitato a partecipare

Sono invitati a partecipare gli operatori economici che offrono servizi per il trasporto pubblico.

Come iscriversi

Le iscrizioni sono chiuse.

Luogo dell'incontro

Sede di Agenzia Mobilità Piemontese
Corso Guglielmo Marconi, 10 - 10125 Torino

Collegamento Zoom

L'indirizzo verrà condiviso via email agli iscritti

Ordine del giorno

1. Introduzione: Obiettivi e contesto della consultazione.
2. Sistema di qualificazione: Procedura, requisiti normativi e criteri di classificazione.
3. Risorse e Beni strumentali: Classificazione normativa, requisiti di utilizzo e subentro.
4. Panoramica sui depositi: Ottimizzazione infrastrutturale e impatti normativi.
5. Personale: quantificazione della forza lavoro, normative di riferimento e tutele previste.
6. Domande e chiarimenti finali.

1. Introduzione

Il focus delle consultazioni è la definizione condivisa degli elementi contenuti nelle future gare di TPL nel bacino sud est, in ottemperanza alle normative vigenti (DL 50/2016).

I temi centrali trattati nella presentazione fatta da AMP agli Enti Locali sono stati:

• Livelli di servizio: La consultazione mira a definire standard chiari in termini di frequenza, capacità e qualità del servizio, come richiesto dalle direttive ART.
• Esigenze di mobilità: L'obiettivo è raccogliere le istanze territoriali, bilanciando le necessità dei pendolari con le richieste dei comuni.
• Obiettivi e attese: Gli operatori sono invitati a contribuire alla definizione di obiettivi condivisi per la sostenibilità economica, ambientale e sociale.

È stata ribadita inoltre l'importanza della piattaforma "AMPartecipa" come strumento di consultazione e raccolta dati per garantire la trasparenza e la partecipazione degli operatori.

Nel corso del primo incontro con gli Operatori Economici Locali sono trattati i seguenti temi:

• Sistema di qualificazione
• Risorse e Beni strumentali
• Panoramica sui depositi
• Personale

2. Sistema di qualificazione

• Quadro normativo di riferimento: Il sistema di qualificazione si basa sul DL 50/2016 e sulle delibere ART, che richiedono l'identificazione di operatori con requisiti morali, tecnici e finanziari verificati.
• Classificazione degli operatori:
  - Gli operatori saranno suddivisi in categorie (es. A3, A4) in base al volume di chilometri gestiti e alle capacità tecniche.
  - Solo le aziende qualificate potranno partecipare alle gare, con controlli stringenti sui requisiti durante l'apertura delle buste amministrative.
  - La richiesta di adesione al sistema deve essere fatta prima della presentazione dell’offerta al bando di gara.
• Finalità: garantire la trasparenza e l'equità delle gare, evitando che operatori non qualificati accedano ai lotti.

3. Risorse e beni strumentali

Cesare Paonessa (AMP) ha spiegato la classificazione dei beni (essenziali, indispensabili, commerciali) e l’importanza di garantire disponibilità dei beni strumentali finanziati con contributi pubblici.

• Normative di riferimento citate: Le misure 3, 4, 6 e 7 della delibera ART 64/2024 disciplinano la gestione e il subentro dei beni strumentali.
• Classificazione dei beni:
  - Beni essenziali: Condivisibili, non sostituibili, e indispensabili per l'esercizio del servizio (es. movicentri, nodi di interscambio).
  - Beni indispensabili: Non condivisibili tra operatori, ma fondamentali per specifici servizi.
  - Beni commerciali: Utilizzabili anche per attività non direttamente legate al TPL.
• Obblighi dell'ente affidante:
  - Garantire la disponibilità dei beni essenziali e indispensabili.
  - Fornire informazioni chiare sugli asset vincolati da contributi pubblici.
• Subentro: gli operatori subentranti dovranno rispettare le condizioni di utilizzo definite nei bandi, comprese eventuali convenzioni per l'uso dei beni.

4. Panoramica sui depositi

Nella configurazione attuale, la distribuzione dei depositi è giudicata troppo diffusa, il che complica la gestione e verosimilmente aumenta i costi. Sono stati pertanto analizzati i depositi attualmente in uso: 25 attivi nel bacino sud est, 2 utilizzati per altri bacini, e i criteri per l’ottimizzazione delle infrastrutture. Durante l’incontro, Cesare Paonessa (AMP) ha illustrato le diverse simulazioni effettuate da AMP per ottimizzare il numero di depositi utilizzati nel bacino sud est, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza logistica e organizzativa.

Gli scenari considerati sono stati i seguenti:

1 - Scenario Base

• Tutti i 23 depositi attualmente operativi sono mantenuti in uso.
• È stato organizzato il programma di esercizio attuale (PEA) senza apportare modifiche.

2 - Scenario Intermedio

• Si è proceduto a una scrematura del numero di depositi, con una media di circa 30 autobus per deposito.
• I depositi sono stati riassegnati cercando un equilibrio tra le esigenze logistiche e la riduzione del numero totale.

3 - Scenario Ottimale

• Ogni deposito è stato associato a una sola linea, garantendo una media di circa 30 autobus per deposito.
• È stata eliminata ogni sovrapposizione tra le linee e i depositi per massimizzare l’efficienza.

Nel definire gli scenari non sono state modificate le configurazioni di orario o i turni macchina. È stato infatti precisato come eventuali ottimizzazioni di questo tipo saranno lasciate agli operatori che parteciperanno alla gara.

Nella definizione delle offerte nulla vieta agli operatori di scegliere un numero maggiore o minore di depositi rispetto agli scenari proposti. La decisione finale spetterà a loro, nell’ottica di garantire un’efficienza ottimale.

Gli scenari con un numero ridotto di depositi, tra cui il 3, mostrano la possibilità di migliorare l’efficienza logistica riducendo i costi di gestione. L'ottimizzazione tiene conto delle esigenze di trasporto locale, ma ulteriori valutazioni sono in corso per le linee che attraversano più bacini.

5. Personale

Elisa Bracco (AMP) ha descritto la composizione del personale attualmente impiegato nell’erogazione del servizio nel bacino (511 addetti Full Time Equivalent), i dati analizzati sono i dati ART 2022 e la necessità di definire una clausola sociale per tutelare il personale impiegato.

Si sottolinea inoltre:

• Tutela del personale: La clausola sociale garantirà la continuità lavorativa per il personale attualmente impiegato, in conformità con le normative vigenti e il CCNL di settore.
• Transizione: Gli operatori dovranno assicurare il rispetto della clausola sociale, compresi i diritti salariali e contrattuali.
• Best practice: Sono state citate soluzioni innovative per il reclutamento e la formazione, come Academy aziendali e incentivi per la permanenza in azienda.

6. Domande e chiarimenti

Domanda 1, da AMC Casale: Qual è la provenienza dei dati sul personale?

I dati derivano dal CNT e dalla banca dati ART 2022. Non sono previsti aggiornamenti per il 2023. È in corso l’elaborazione di una serie storica per analizzare le variazioni nel personale.

Domanda 2, da AMC Casale : Come verrà garantita l’efficienza nella gestione dei depositi?

La configurazione finale dei depositi sarà decisa dagli operatori, che potranno ottimizzarne l’uso in base alle linee di servizio e ai vincoli logistici.

Conclusioni

1 - Aspetti principali ribaditi:

• L’iscrizione al sistema di qualificazione è obbligatoria per partecipare alle gare.
• La clausola sociale proteggerà i diritti del personale, garantendo una transizione regolare.
• Gli operatori potranno accedere a tutti i dati necessari tramite la piattaforma AMPartecipa e il dataset specifico di gara.

2 - Prossimi passi:

• Consultazioni future su temi trasversali: innovazione, digitalizzazione, energia e mobilità condivisa.
• Altri due incontri di consultazione dedicati agli Operatori Economici del TPL dedicati al Bacino sud est (21/11 e 13/12).