Bacino Nord Est
Attività di consultazione rivolte agli enti e agli stakeholder del Bacino Nord Est del Piemonte
Condivisione finale degli esiti della consultazione (online)
AIR PULLMAN SPA
AUTOGUIDOVIE S.P.A.
AUTOLINEE GIACHINO SRL
AUTOSERVIZI COMAZZI SRL
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITÀ NOVARA
AZIENDA TRASPORTI MILANESI
BARANZELLI NATUR SRL
BUS COMPANY SRL
COMUNE DI CARESANABLOT
GRANDABUS
COMUNE DI CRESCENTINO
COMUNE DI TRINO
COMUNE DI TRONZANO VERCELLESE
COMUNE DI VERCELLI
GTT
PROVINCIA DEL VCO
PROVINCIA DI BIELLA
REGIONE PIEMONTE
S.A.F. SOCIETÀ AUTOSERVIZI FONTANETO SRL
STAC
STN CAVOURESE
UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELLA VALSESIA
VCO TRASPORTI SRL
Durante l'incontro verranno presentati gli esiti della consultazione rispetto al Bacino territoriale Nord Est - province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli
Chi è invitato a partecipare
L'incontro è aperto a tutti e tutte
Come iscriversi
Le iscrizioni sono chiuse.
Collegamento Zoom
L'indirizzo verrà condiviso via email agli iscritti
Verbale e documentazione
Presentazione della consultazione e dei primi risultati
Introduzione
Nell’incontro conclusivo delle consultazioni dedicate al Bacino Nord Est del Piemonte, l'Agenzia della Mobilità Piemontese (AMP) ha presentato gli esiti della consultazione dedicata ai futuri affidamenti del trasporto pubblico locale del bacino, analizzando nel dettaglio le materie oggetto di consultazione quali i dati finanziari, le tariffe e le proposte di ottimizzazione del servizio. Sono stati affrontati temi come la pianificazione del trasporto, l'individuazione di priorità emerse dalle consultazioni e aspetti trasversali quali innovazione tecnologica e sicurezza dei lavoratori. L'Agenzia ha illustrato i prossimi passi, invitando gli stakeholder intervenuti a fornire tempestivamente il proprio contributo qualora fosse necessario.
La presentazione condivisa durante l’incontro è scaricabile qua.
Prossimi passi prima della pubblicazione dei bandi di gara
Prima della pubblicazione dei bandi di gara, AMP:
- Completerà le consultazioni tematiche con incontri specifici su argomenti come l'integrazione con i servizi ferroviari, la digitalizzazione, l'innovazione tecnologica, l'energia e i trasporti, i servizi collettivi di ultimo miglio e la logistica.
- Elaborerà i dati raccolti dai questionari sugli obblighi di servizio, sui lotti e sui criteri di valutazione, con successiva restituzione dei risultati ai partecipanti.
- Redigerà due relazioni per ciascun bacino: una sui lotti e una sugli affidamenti dei servizi.
- Invierà le relazioni all'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), la quale avrà 60 giorni per esprimere eventuali osservazioni che verranno recepite ai fini della pubblicazione dei bandi di gara.
Riepilogo dei temi oggetto di consultazione e restituzione dei primi risultati
Modalità di finanziamento degli Obblighi di Servizio (OdS)
Le risorse disponibili per il bacino nordest ammontano a circa 31 milioni di euro, coprendo gli OdS, i contributi del CCNL e l'IVA. A queste risorse si aggiungeranno i finanziamenti degli enti locali per i servizi aggiuntivi e le agevolazioni tariffarie. Il sistema di compensazione si basa sul calcolo dei ricavi, la detrazione dei costi per l'adempimento degli OdS e l'aggiunta di un margine di utile. Nel valorizzare la compensazione non sono inclusi i progetti d’investimento, che avranno se possibile un’altra fonte di finanziamento.
Lotti - Definizione e dimensionamento
AMP ha suddiviso il bacino nordest in quattro unità di rete (Provincia del Verbano Cusio Ossola, Provincia di Novara, Conurbazione di Novara e Province di Vercelli-Biella), ciascuna con una produzione di circa 4 milioni di chilometri. Due di queste unità di rete saranno affidate tramite gara (province VCO e NO), mentre per le altre due si procederà con la valutazione dell'affidamento in house. Per quanto riguarda il dimensionamento dei lotti, gli operatori di TPL hanno espresso preferenze diverse: le aziende di medie dimensioni propendono per lotti con produzioni tra 4 e 6 milioni di chilometri, mentre gli operatori più grandi preferirebbero lotti con produzioni superiori ai 10 milioni di chilometri.
Beni essenziali e indispensabili
I beni essenziali per il servizio di TPL nel bacino nordest sono i nodi di interscambio di primo livello, come i movicentro. I beni indispensabili includono gli autobus acquistati con contributi pubblici che, al 1° gennaio 2026, saranno ancora soggetti a vincoli di destinazione d'uso.
Condizioni di subentro per i beni strumentali
I criteri di subentro per i beni strumentali, come i depositi, saranno quelli stabiliti dalla delibera ART 154 del 2019. La maggior parte dei depositi attualmente in uso sarà disponibile in locazione, in vendita o in entrambe le formule.
Piano di accesso ai dati e modalità di accesso di terzi
AMP ha sviluppato un Piano di accesso ai dati per garantire la trasparenza e la condivisione delle informazioni relative al servizio di TPL. Il piano prevede la fornitura di dati da parte dell'ente concedente e dell'operatore economico, con modalità di accesso differenziate (pubblico o riservato) a seconda della tipologia di dati e del momento in cui vengono esposti.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare alle gare, gli operatori di TPL dovranno essere iscritti al registro degli enti qualificati di AMP. Le gare saranno aperte principalmente ad aziende qualificate nella categoria A3, con possibili eccezioni a seconda del singolo lotto.
Individuazione personale necessario
AMP fornirà agli operatori informazioni dettagliate sulla forza lavoro attualmente impiegata nel bacino nordest, suddivisa per tipologia e dimensione. Oltre ai dati provenienti dall'ART e dalla banca dati del CCNL, saranno condivise informazioni tecniche specifiche, come le patenti possedute dai conducenti e le scadenze delle certificazioni mediche, per una maggiore omogeneità di informazione.
Modalità di trasferimento personale e clausola sociale
Per tutelare i lavoratori nel passaggio tra l'operatore uscente e quello entrante, sarà definita una clausola sociale. AMP terrà in considerazione la contrattazione di secondo livello esistente e valuterà l'assimilabilità dei servizi per l'eventuale mitigazione della clausola. Saranno inoltre definiti criteri per la ripartizione del personale promiscuo. AMP sta lavorando per uniformare le clausole sociali e la contrattazione di secondo livello a livello regionale, al fine di evitare disparità tra i diversi bacini.
Certificazioni di qualità e ambientali
Il possesso di certificazioni di qualità non costituirà un elemento di valutazione determinante nelle procedure di gara. L'unica certificazione che apporterà un valore aggiunto sarà la N13.816, relativa alla qualità del servizio su singole linee.
Condizioni di qualità del servizio
Le condizioni minime di qualità del servizio, definite dalla delibera ART 53, saranno oggetto di proposte progettuali da parte degli operatori economici. Le progettualità, che non dovranno incidere sul Piano Economico Finanziario (PEF) gestionale del servizio, saranno valutate in base alla loro capacità di raggiungere obiettivi specifici. Eventuali programmi di investimento saranno presentati in un PEF aggiuntivo.
Votazione sugli aspetti prioritari per una maggiore qualità del Trasporto Pubblico Locale
Durante la riunione, sono stati presentati nove temi prioritari per una maggiore qualità del trasporto pubblico locale nel Bacino Nord Est, emersi dalle precedenti attività di consultazione.
I partecipanti sono stati invitati a votare in diretta le loro tre priorità principali utilizzando la piattaforma Mentimeter. AMP e i suoi collaboratori hanno gestito il processo di votazione, assicurando la partecipazione di tutti e anticipando la restituzione dei risultati finali sulla piattaforma AMPartecipa.
Di seguito l’immagine dei risultati della votazione delle priorità eseguita dai partecipanti all’incontro. Si segnala che i risultati complessivi della votazione saranno resi disponibili su AMPartecipa, nella sezione dedicata alle priorità del Bacino Nord Est.
Domande e interventi dei presenti
Giacomo Fontaneto - S.A.F. SOCIETÀ AUTOSERVIZI FONTANETO SRL
Tra i temi prioritari che sono stati indicati ci sono la velocità e la puntualità. L’impegno da parte di noi operatori di TPL nel mantenere velocità e puntualità delle corse è sempre presente, ma per avere risultati certi sarebbe necessario coinvolgere gli enti locali, perché attivino soluzioni viabilistiche dedicate, come ad esempio corsie preferenziali. Tuttavia non è facile attivare questo tipo di confronto. Per esempio sappiamo che il Comune di Novara ha deciso di affidare il servizio in house, di conseguenza sarà difficile poter avere un dialogo sulla definizione di soluzioni utili trasversalmente a tutti i servizi di TPL.
AMP ringrazia per l’intervento e si impegna a tener di tener conto di questa osservazione.
ATM Milano - Giuseppe Proto
Esprime complimenti per il processo di consultazione che è stato attivato.
Ha partecipato al sondaggio sui temi prioritari e ritiene che punti come l’integrazione modale, la sostenibilità generale del TPL siano temi fondamentali. Per poterli valorizzare con soluzioni concrete sarebbe necessario per gli operatori di TPL che presentano le offerte, poter accedere a dati e informazioni sullo stato dei servizi, in modo da operare delle analisi e delle diagnosi, utili a proporre progettualità concretamente realizzabili.
Sulla base dell’esperienza che ATM ha sviluppato in Francia, si ritiene utile, laddove possibile, un confronto aperto tra ente regolatore e operatori economici, che consenta di portare sul tavolo proposte tecniche che arricchiscano il territorio. Il Bacino Nord Est è un territorio con molte potenzialità e va valorizzato grazie a un TPL al passo coi tempi.
È stato evidenziato che un territorio ampio e variegato come quello del Bacino Nord Est richiede una flessibilità del servizio. Sarebbe utile ragionare su soluzioni innovative come ad esempio il Demand Responsive Transport (DRT), progettualità per un’integrazione tra servizi efficiente, che possano implementare appieno le possibilità anche di utenza turistica offerte dal territorio.
Si chiede inoltre, a fronte del fatto che tra le richieste fatte dai partecipanti nel percorso di consultazione, c’è la riattivazione della linea ferroviaria Novara-Varallo, se questo sia effettivamente possibile in tempi brevi.
AMP è sicuramente interessata al tema delle soluzioni innovative come il DRT e ribadisce l'impegno a considerare queste istanze nelle procedure di gara, promuovendo progettualità che favoriscano l'integrazione dei diversi modi di trasporto e la creazione di nodi di interscambio efficienti. L’obiettivo dell’Ambito D della consultazione, dove si sono incontrati anche operatori dell’innovazione tecnologica era proprio questo.
Si segnala che uno dei temi fondamentali della delibera 53 dell’ART è l’integrazione, ed è proprio uno dei temi su cui verrà richiesto di presentare progettualità specifiche, anche dal punto di vista delle infrastrutture. In particolare sui nodi di secondo e terzo livello, su cui potrebbero essere necessari investimenti infrastrutturali, verrà richiesto agli operatori un contributo nella progettazione iniziale di soluzioni innovative ed efficienti, dopodiché potrebbe essere AMP ad incaricarsi di trovare le risorse per realizzare le opere.
Riguardo la linea Novara-Varallo si segnala che sono stati fatti alcuni investimenti, ma non sufficienti a riattivare il servizio ferroviario. La visione strategica della Regione Piemonte è che le linee ferroviarie sospese siano riattivate, ma al momento non c’è una calendarizzazione nel breve periodo.
In conclusione, la consultazione pubblica ha fornito ad AMP un prezioso contributo per la definizione dei bandi di gara per il bacino Nord Est. L'agenzia si impegna a tradurre le istanze emerse in requisiti all’interno dei bandi e criteri di valutazione che favoriscano lo sviluppo di un servizio di TPL moderno, efficiente, sostenibile e rispondente alle esigenze del territorio.
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