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Bacino Sud Est

Attività di consultazione rivolte agli enti e agli stakeholder del Bacino Sud Est del Piemonte

Fase 3 di 3
Condivisione degli esiti 20/12/2024 - 31/12/2025
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Modifiche a "Servizi a misura del territorio"

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+["Tra le indicazioni operative per la predisposizione di servizi sempre più a misura del territorio, sono state proposte: →Omogeneità e flessibilitàPerseguire l’omogeneità territoriale, riequilibrando le asimmetrie nella portata del servizio che oggi esistono tra le zone urbanizzate di pianura e i comuni delle aree interne e montane.Ragionare su flessibilità e adattività: per esempio trasporti a chiamata, studiati bene sulle necessità di piccoli centri e anche di quelli più grandi.→Aree interneAssicurare il mantenimento del servizio esistente nelle zone periferiche, collinari e montane, per contrastare lo spopolamento.Attivare e riattivare linee e servizi, anche a chiamata, per le zone non coperte dal TPL. Per esempio nel Comune di Pareto (AL) al momento c’è un servizio di TPL attivato localmente che a breve andrà a chiudere per mancanza di risorse.Valorizzare l’utenza scolastica: gli studenti che vivono nelle aree interne incontrano molti disagi per mancanza di collegamenti e frequenza del servizio, spingendo spesso le famiglie a trasferirsi nelle città. →Aree urbanizzate e industrialiValorizzare l’utenza delle aree industriali: nelle zone urbanizzate sono presenti e stanno nascendo diversi insediamenti produttivi. Per intercettare tutta l’utenza potenziale è necessario ragionare su orari e flessibilità del servizio.Valorizzare l’utenza di poli scolastici e centri ospedalieri, migliorando la pianificazione oraria del TPL. Quali azioni concrete per migliorare frequenza, capillarità, flessibilità delle corse? Lascia un commento qua sotto "]
  • +["<p>Tra le indicazioni operative per la predisposizione di servizi sempre più a misura del territorio, sono state proposte:</p><p> <strong>→Omogeneità e flessibilità</strong></p><ul><li>Perseguire l’omogeneità territoriale, riequilibrando le asimmetrie nella portata del servizio che oggi esistono tra le zone urbanizzate di pianura e i comuni delle aree interne e montane.</li><li>Ragionare su flessibilità e adattività: per esempio trasporti a chiamata, studiati bene sulle necessità di piccoli centri e anche di quelli più grandi.</li></ul><p><strong>→Aree interne</strong></p><ul><li>Assicurare il mantenimento del servizio esistente nelle zone periferiche, collinari e montane, per contrastare lo spopolamento.</li><li>Attivare e riattivare linee e servizi, anche a chiamata, per le zone non coperte dal TPL. Per esempio nel Comune di Pareto (AL) al momento c’è un servizio di TPL attivato localmente che a breve andrà a chiudere per mancanza di risorse.</li><li>Valorizzare l’utenza scolastica: gli studenti che vivono nelle aree interne incontrano molti disagi per mancanza di collegamenti e frequenza del servizio, spingendo spesso le famiglie a trasferirsi nelle città.</li></ul><p> <strong>→Aree urbanizzate e industriali</strong></p><ul><li>Valorizzare l’utenza delle aree industriali: nelle zone urbanizzate sono presenti e stanno nascendo diversi insediamenti produttivi. Per intercettare tutta l’utenza potenziale è necessario ragionare su orari e flessibilità del servizio.</li><li>Valorizzare l’utenza di poli scolastici e centri ospedalieri, migliorando la pianificazione oraria del TPL. </li></ul><p><br></p><h5><strong>Quali azioni concrete per migliorare frequenza, capillarità, flessibilità delle corse?&nbsp;<u>Lascia un commento qua sotto</u> </strong></h5>"]
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+["Tra le indicazioni operative per la predisposizione di servizi sempre più a misura del territorio, sono state proposte: →Omogeneità e flessibilitàPerseguire l’omogeneità territoriale, riequilibrando le asimmetrie nella portata del servizio che oggi esistono tra le zone urbanizzate di pianura e i comuni delle aree interne e montane.Ragionare su flessibilità e adattività: per esempio trasporti a chiamata, studiati bene sulle necessità di piccoli centri e anche di quelli più grandi.→Aree interneAssicurare il mantenimento del servizio esistente nelle zone periferiche, collinari e montane, per contrastare lo spopolamento.Attivare e riattivare linee e servizi, anche a chiamata, per le zone non coperte dal TPL. Per esempio nel Comune di Pareto (AL) al momento c’è un servizio di TPL attivato localmente che a breve andrà a chiudere per mancanza di risorse.Valorizzare l’utenza scolastica: gli studenti che vivono nelle aree interne incontrano molti disagi per mancanza di collegamenti e frequenza del servizio, spingendo spesso le famiglie a trasferirsi nelle città. →Aree urbanizzate e industrialiValorizzare l’utenza delle aree industriali: nelle zone urbanizzate sono presenti e stanno nascendo diversi insediamenti produttivi. Per intercettare tutta l’utenza potenziale è necessario ragionare su orari e flessibilità del servizio.Valorizzare l’utenza di poli scolastici e centri ospedalieri, migliorando la pianificazione oraria del TPL. Quali azioni concrete per migliorare frequenza, capillarità, flessibilità delle corse? Lascia un commento qua sotto "]
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+["Tra le indicazioni operative per la predisposizione di servizi sempre più a misura del territorio, sono state proposte: →Omogeneità e flessibilitàPerseguire l’omogeneità territoriale, riequilibrando le asimmetrie nella portata del servizio che oggi esistono tra le zone urbanizzate di pianura e i comuni delle aree interne e montane.Ragionare su flessibilità e adattività: per esempio trasporti a chiamata, studiati bene sulle necessità di piccoli centri e anche di quelli più grandi.→Aree interneAssicurare il mantenimento del servizio esistente nelle zone periferiche, collinari e montane, per contrastare lo spopolamento.Attivare e riattivare linee e servizi, anche a chiamata, per le zone non coperte dal TPL. Per esempio nel Comune di Pareto (AL) al momento c’è un servizio di TPL attivato localmente che a breve andrà a chiudere per mancanza di risorse.Valorizzare l’utenza scolastica: gli studenti che vivono nelle aree interne incontrano molti disagi per mancanza di collegamenti e frequenza del servizio, spingendo spesso le famiglie a trasferirsi nelle città. →Aree urbanizzate e industrialiValorizzare l’utenza delle aree industriali: nelle zone urbanizzate sono presenti e stanno nascendo diversi insediamenti produttivi. Per intercettare tutta l’utenza potenziale è necessario ragionare su orari e flessibilità del servizio.Valorizzare l’utenza di poli scolastici e centri ospedalieri, migliorando la pianificazione oraria del TPL. Quali azioni concrete per migliorare frequenza, capillarità, flessibilità delle corse? Lascia un commento qua sotto "]
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  • +["<p>Tra le indicazioni operative per la predisposizione di servizi sempre più a misura del territorio, sono state proposte:</p><p> <strong>→Omogeneità e flessibilità</strong></p><ul><li>Perseguire l’omogeneità territoriale, riequilibrando le asimmetrie nella portata del servizio che oggi esistono tra le zone urbanizzate di pianura e i comuni delle aree interne e montane.</li><li>Ragionare su flessibilità e adattività: per esempio trasporti a chiamata, studiati bene sulle necessità di piccoli centri e anche di quelli più grandi.</li></ul><p><strong>→Aree interne</strong></p><ul><li>Assicurare il mantenimento del servizio esistente nelle zone periferiche, collinari e montane, per contrastare lo spopolamento.</li><li>Attivare e riattivare linee e servizi, anche a chiamata, per le zone non coperte dal TPL. Per esempio nel Comune di Pareto (AL) al momento c’è un servizio di TPL attivato localmente che a breve andrà a chiudere per mancanza di risorse.</li><li>Valorizzare l’utenza scolastica: gli studenti che vivono nelle aree interne incontrano molti disagi per mancanza di collegamenti e frequenza del servizio, spingendo spesso le famiglie a trasferirsi nelle città.</li></ul><p> <strong>→Aree urbanizzate e industriali</strong></p><ul><li>Valorizzare l’utenza delle aree industriali: nelle zone urbanizzate sono presenti e stanno nascendo diversi insediamenti produttivi. Per intercettare tutta l’utenza potenziale è necessario ragionare su orari e flessibilità del servizio.</li><li>Valorizzare l’utenza di poli scolastici e centri ospedalieri, migliorando la pianificazione oraria del TPL. </li></ul><p><br></p><h5><strong>Quali azioni concrete per migliorare frequenza, capillarità, flessibilità delle corse?&nbsp;<u>Lascia un commento qua sotto</u> </strong></h5>"]
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Versione creata il 16/12/2024 12:41
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