Bacino Sud Est
Attività di consultazione rivolte agli enti e agli stakeholder del Bacino Sud Est del Piemonte
Condivisione finale degli esiti della consultazione (online)
Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile
amag mobilità s.p.a
AMC SPA
ARRIVA
Confindustria Alessandria
Paglieri S.p.A.
ASP
Autoguidovie spa
AUTOLINEE GIACHINO S.R.L.
Basaluzzo
BUS COMPANY S.R.L.
FILT-CGIL
Comune di Frugarolo
COMUNE DI CASALE MONFERRATO
ANAV
COMUNE DI ASTI
CAVOURESE - STN
Chiesa Srl
GTT
STAC
STAR MOBILITY E AMAG MOBILITA'
REGIONE PIEMONTE
Durante l'incontro verranno presentati gli esiti della consultazione rispetto al Bacino territoriale Sud Est - province di Asti e Alessandria.
Chi è invitato a partecipare
L'incontro è aperto a tutti e tutte
Come iscriversi
Le iscrizioni sono chiuse.
Collegamento Zoom
L'indirizzo verrà condiviso via email agli iscritti
Verbale e documentazione
Presentazione della consultazione e dei primi risultati
Introduzione
Nell’incontro conclusivo delle consultazioni dedicate al Bacino Sud Est del Piemonte, l'Agenzia della Mobilità Piemontese (AMP) ha presentato gli esiti della consultazione dedicata ai futuri affidamenti del trasporto pubblico locale del bacino, analizzando nel dettaglio le materie oggetto di consultazione quali i dati finanziari, le tariffe e le proposte di ottimizzazione del servizio. Sono stati affrontati temi come la pianificazione del trasporto, l'individuazione di priorità emerse dalle consultazioni e aspetti trasversali quali innovazione tecnologica e sicurezza dei lavoratori. L'Agenzia ha illustrato i prossimi passi, invitando gli stakeholder intervenuti a fornire tempestivamente il proprio contributo qualora fosse necessario.
La presentazione condivisa durante l’incontro è scaricabile qua.
Prossimi passi prima della pubblicazione dei bandi di gara
Dopo la chiusura della fase di consultazione, AMP procederà con l'aggiornamento delle informative e con l'invio all'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) della relazione sui lotti e sugli affidamenti per ciascun bacino. Si prevede che queste operazioni si concludano nei primi 3-4 mesi del 2025, tenendo conto dei tempi di risposta dell'ART. Successivamente, si procederà con la pubblicazione delle gare nel secondo trimestre del 2025.
Riepilogo dei temi oggetto di consultazione e restituzione dei primi risultati
Il processo di consultazione, della durata di circa 60 giorni, ha coinvolto diversi attori, tra cui enti territoriali, associazioni di categoria, operatori economici del TPL, operatori tecnologici e singoli cittadini. L'obiettivo era raccogliere contributi e osservazioni utili alla definizione dei bandi di gara per il servizio di trasporto pubblico locale nel bacino Sud Est.
Gli enti territoriali hanno condiviso le loro osservazioni attraverso la piattaforma AMPartecipa, utilizzando le aree dedicate al confronto online, alla valutazione delle priorità, ai questionari o inviando contributi via mail.
E’ previsto lo sviluppo di proposte progettuali finalizzate a fornire riscontro alle richieste emerse durante le consultazioni, nonché agli ulteriori approfondimenti che saranno sviluppati da AMP. Particolare attenzione sarà rivolta alla copertura territoriale durante tutto l’anno, inclusi i periodi estivi e festivi, nonché all’estensione oraria.
Modalità di finanziamento degli Obblighi di Servizio (OdS)
Attualmente, per il bacino Sud Est, sono impiegati circa 32 milioni di euro per coprire gli obblighi di servizio, inclusi i contributi CCNL e l'IVA. Questi fondi coprono un servizio di circa 13 milioni di chilometri all'anno, incluse le aree a domanda debole gestite con accordi di programma. I ricavi degli operatori derivano dalle tariffe regionali, adeguate annualmente all'inflazione. AMP elaborerà un piano economico finanziario simulato che sarà alla base di gara, adeguato alle richieste del territorio, individuando gli specifici costi da inserire nei Piani Economici Finanziari (PEF) che saranno presentati dalle aziende. I PEF, da cui si desumerà la compensazione dei servizi, saranno costruiti ipotizzando i ricavi dai titoli di viaggio e le agevolazioni tariffarie, a cui si tolgono i costi per l'adempimento degli obblighi di servizio e a cui si aggiunge il ragionevole margine utile per l'operatore.
Lotti - Definizione e dimensionamento
Il servizio attuale si aggira sui 13 milioni di chilometri, compresi 27.000 km circa degli accordi di programma. È stato fatto un lavoro di ottimizzazione, raggruppando le linee su otto depositi rilevanti. Sono state aggiunte alcune linee a scavalco con il bacino metropolitano per ottimizzare la gestione. Da questa suddivisione sono state definite tre unità di rete:
- una prima unità che raggruppa l'Astigiano (Asti, Villanova, Canelli) con una produzione di 5,5 milioni di km all'anno;
- una seconda unità che comprende la parte nord della provincia di Alessandria, inclusa l'area urbana di Alessandria - Casale Monferrato - Altavilla;
- una terza unità nella parte Sud della provincia di Alessandria con i depositi di Ovada e Novi Ligure.
È stata inoltre individuata un'area a domanda debole per la Val Borbera.
In risposta al questionario sui lotti, gli enti locali hanno indicato come dimensionamento ottimale geografico dei lotti pari al dimensionamento provinciale e che presti attenzione alla morfologia del territorio.Gli operatori di medie dimensioni ritengono ottimali lotti da 4-6 milioni di km, mentre quelli più grandi preferiscono lotti da 10 milioni di km o superiori.
Beni essenziali e indispensabili
- I beni essenziali sono i nodi di interscambio di primo livello, come i movicentro e i punti di scambio con le stazioni ferroviarie.
- I beni indispensabili sono gli autobus, che nel 2026 saranno ancora soggetti a vincolo di destinazione d'uso, in quanto acquistati con finanziamenti pubblici.
Condizioni di subentro per i beni strumentali
Le condizioni di subentro per i beni strumentali saranno definite secondo la delibera ART 154/2019, applicate ai beni resi disponibili dagli operatori uscenti. Per i depositi, la maggior parte dei gestori non ha manifestato la volontà di metterli a disposizione in locazione a lungo termine o in vendita, solo per i depositi di Asti e Casale Monferrato è stata manifestata la messa in disposizione. L'agenzia indicherà comunque un canone di locazione a breve termine dei beni immobili per garantire la transizione tra operatori. Circa 227 autobus saranno trasferiti dagli operatori uscenti a quelli entranti, in quanto soggetti al vincolo. I movicentro sono beni pubblici messi a disposizione dagli enti locali e si sta acquisendo la documentazione per definire gli oneri di gestione per l'operatore.
Piano di accesso ai dati e modalità di accesso di terzi
L'agenzia ha uno schema di piano di accesso ai dati connesso con l'obiettivo di digitalizzazione del servizio. Il piano individua il fornitore e il livello di accesso per ogni tipologia di informazione, distinguendo tra dati pubblici e riservati. L'accesso ai dati da remoto permetterà all'ente affidante, all'azienda TPL, agli utenti e agli enti locali di avere le informazioni di loro interesse.
Requisiti di partecipazione
L'agenzia ha un sistema di qualificazione a cui gli operatori devono iscriversi per partecipare alle gare. Gli operatori vengono classificati in base alla tipologia di servizio erogato. Per le gare, si prevede che siano accessibili gli operatori classificati nelle fasce A3 e A4.
Individuazione personale necessario
L'agenzia ha descritto la forza lavoro impiegata nel bacino Sud Est e condiviso le banche dati su CCNL e ART. È stato richiesto un maggior dettaglio sul personale conducente e viaggiante in merito alle qualifiche, alle certificazioni mediche e alle scadenze delle stesse.
Modalità di trasferimento personale e clausola sociale
Il trasferimento del personale dall'operatore uscente a quello entrante deve garantire il posto di lavoro e le attuali condizioni economiche. Per almeno un anno, la contrattazione di secondo livello deve essere mantenuta. L'agenzia cercherà di omogeneizzare gli istituti contrattuali definendo una clausola sociale per tutelare i lavoratori e garantire la trasparenza delle offerte. Sarà valutata l'assimilabilità dei servizi attribuiti ai singoli lotti e definiti i criteri di ripartizione del personale promiscuo.
Certificazioni di qualità e ambientali
Le certificazioni di qualità e ambientali non saranno un requisito di selezione o di accesso alla gara. La certificazione UNI 13816, relativa al processo di erogazione del servizio, potrà essere un elemento qualitativo nella presentazione delle proposte progettuali.
Condizioni di qualità del servizio
Le condizioni minime di qualità del servizio sono state definite dall'ART nel 2024. I macro temi sono integrazione multimodale, conformità del materiale rotabile, regolarità, puntualità, accessibilità commerciale, contrasto all'evasione, accessibilità per persone con ridotta mobilità, sostenibilità ambientale, informazione all'utenza, trasparenza, pulizia, sicurezza del viaggiatore e del personale, e sicurezza patrimoniale. Saranno previste risorse annuali per progetti specifici volti al monitoraggio della qualità del servizio. Ogni operatore predisporrà una carta dei servizi, in collaborazione con associazioni dei consumatori e stakeholder.
Votazione sugli aspetti prioritari per una maggiore qualità del Trasporto Pubblico Locale
Durante la riunione, sono stati presentati nove temi prioritari per una maggiore qualità del trasporto pubblico locale nel Bacino Sud Est, emersi dalle precedenti attività di consultazione.
I partecipanti sono stati invitati a votare in diretta le loro tre priorità principali utilizzando la piattaforma Mentimeter. AMP e i suoi collaboratori hanno gestito il processo di votazione, assicurando la partecipazione di tutti e anticipando la restituzione dei risultati finali sulla piattaforma AMPartecipa.
Di seguito l’immagine dei risultati della votazione delle priorità eseguita dai partecipanti all’incontro. Si segnala che i risultati complessivi della votazione saranno resi disponibili su AMPartecipa, nella sezione dedicata alle priorità del Bacino Sud Est.
Domande e interventi dei presenti
A conclusione dell'incontro di condivisione degli esiti del processo di consultazione per il trasporto pubblico locale del bacino Sud Est, è stato dato spazio a domande e richieste di chiarimenti da parte dei partecipanti.
Giancarlo Topino - Filt CGIL Alessandria
Il rappresentante sindacale ha espresso la necessità di un confronto diretto con AMP, prima della conclusione definitiva della fase di consultazione. Questa richiesta nasce dalla volontà di discutere alcune questioni specifiche del territorio che non possono essere adeguatamente affrontate a livello regionale. Le principali tematiche sollevate sono due:
- percorrenze delle linee: Topino ha segnalato che alcune linee presentano percorrenze eccessive che potrebbero violare il codice della strada e incidere negativamente sulle condizioni di lavoro degli autisti. È quindi necessario analizzare e rivedere queste tratte a livello locale.
- contratti di secondo livello: il sindacalista ha sottolineato l'importanza di discutere i contratti di secondo livello esistenti nel territorio, per garantire un trattamento omogeneo ai lavoratori. Anche in questo caso, è fondamentale un confronto diretto con AMP per considerare le peculiarità territoriali.
AMP ha accolto la richiesta di Giancarlo Topino mostrando disponibilità al dialogo e riconoscendo la necessità di affrontare le specificità territoriali. L'agenzia ha inoltre fornito indicazioni concrete per proseguire la discussione, sia attraverso l'invio di una nota scritta sia tramite la partecipazione all'incontro programmato per gennaio con le organizzazioni sindacali.
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