Bacino Sud Est
Attività di consultazione rivolte agli enti e agli stakeholder del Bacino Sud Est del Piemonte
Incontro con gli Enti locali e gli stakeholder - Alessandria
COMUNE DI SEZZADIO
COMUNE DI SPIGNO MONFERRATO
COMUNE BASALUZZO
COMUNE DI ALESSANDRIA
COMUNE DI BERGAMASCO
COMUNE DI AVOLASCA
COMUNE DI CABELLA LIGURE
COMUNE DI CAMINO
COMUNE DI CANTALUPO
COMUNE DI CAREZZANO
COMUNE DI CASSANO SPINOLA
COMUNE DI CASSINE
COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA
COMUNE DI CUORGINO
COMUNE DI MOLARE
COMUNE DI FRUGAROLO
COMUNE DI GARBAGNA
COMUNE NOVI LIGURE
COMUNE DI MONREALE
COMUNE DI MURISENGO
COMUNE DI OCCIMIANO
COMUNE DI PASTURANA
COMUNE DI SILVANO D'ORBA
COMUNE DI PONZONE
COMUNE DI RICALDONE
COMUNE DI TORTONA
COMUNE DI VALENZA
COMUNE MORSASCO
COLDIRETTI ALESSANDRIA
CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA
AMAG MOBILITÀ S.P.A.
UIL TRASPORTI
AUTOLINEE VAL BORBERA SRL
BUS COMPANY SRL
PAGLIERI SPA
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
STAC
STRUTTURA MUSEO
UM VALLI BORBERA E SPINTI
GIORNALISTA
L'incontro è finalizzato a raccogliere contributi per delineare l’oggetto e le modalità di attuazione delle future gare per il trasporto pubblico locale nella provincia di Alessandria.
Chi è invitato a partecipare
Sono invitati a partecipare i referenti degli Enti Locali della provincia di Alessandria e tutti gli stakeholder interessati del territorio.
Come iscriversi
Le iscrizioni sono chiuse.
Programma dell'incontro
- Accoglienza
- Saluti istituzionali
- Presentazione dell'attività di consultazione nella provincia di Alessandria (AMP)
- Confronto e raccolta dei contributi dai partecipanti (conduzione a cura di Pares)
- Saluti e lancio della attività di consultazione online
Luogo dell'incontro
Auditorium del Marengo Museum
via della Barbotta, Spinetta Marengo, Alessandria
Verbale e documentazione
Svolgimento dell’incontro
L'incontro ha avuto l’obiettivo di raccogliere contributi per delineare l’oggetto e le modalità di attuazione delle future gare per il trasporto pubblico locale nel Bacino Sud Est, con riferimento alle province di Alessandria e Asti
Introduzione
L’incontro è stato aperto alle 16.30 dai saluti e da un’introduzione a cura di:
- Luigi Benzi, Presidente della Provincia di Alessandria
- Cristina Bargero, Presidente di Agenzia della Mobilità Piemontese (AMP)
A seguire, Cesare Paonessa, direttore di AMP, ha introdotto i lavori con una presentazione volta ad inquadrare i servizi che saranno messi a gara e le caratteristiche dei bandi che saranno pubblicati a termine delle consultazioni.
Fase laboratoriale per la raccolta di contributi
METODOLOGIA
I partecipanti sono stati divisi in 7 piccoli gruppi composti ciascuno da un numero variabile tra 3 e 7 persone.
A ciascun gruppo è stato messo a disposizione un foglio di lavoro contenente una domanda guida:
“Tenendo conto della vostra esperienza e delle peculiarità del vostro territorio, quali aspetti vanno considerati per misurare e migliorare la qualità di un buon servizio di trasporto?”
Per facilitare l’espressione di contributi concreti il foglio è stato suddiviso in 4 quadranti; in ciascuno di essi è stato richiesto di rispondere alla domanda guida con una parola chiave e una breve spiegazione del concetto esposto.
Temi emersi dai contributi dei partecipanti
Servizi a misura del territorio
> Omogeneità e flessibilità
- Perseguire l’omogeneità territoriale, riequilibrando le asimmetrie del servizio che oggi esistono tra le zone urbanizzate di pianura e i comuni delle aree interne e montane.
- Ragionare su flessibilità e adattività: per esempio trasporti a chiamata, studiati bene sulle necessità dei piccoli centri e anche di quelli più grandi.
> Aree interne
- Assicurare il mantenimento del servizio esistente nelle zone periferiche, collinari e montane, per contrastare lo spopolamento.
- Attivare linee e servizi, anche a chiamata, per le zone non coperte dal TPL. Per esempio a Pareto al momento c’è un servizio di TPL attivato localmente che a breve andrà a chiudere per mancanza di risorse.
- Valorizzare l’utenza scolastica: gli studenti che vivono nelle aree interne incontrano molti disagi per mancanza di collegamenti e frequenza del servizio, spingendo spesso le famiglie a trasferirsi nelle città.
> Aree urbanizzate e industriali
- Valorizzare l’utenza delle aree industriali: nella zona di Alessandria sono presenti e stanno nascendo diversi insediamenti produttivi. Per intercettare tutta l’utenza potenziale è necessario ragionare su orari e flessibilità del servizio.
- Valorizzare l’utenza di poli scolastici e centri ospedalieri, migliorando la pianificazione oraria del TPL.
Frequenza, capillarità, continuità
- Assicurare una maggiore frequenza nella giornata: ci sono fasce orarie totalmente scoperte e fasce orarie di punta in cui comunque si riscontra sovraffollmento sui mezzi, per esempio nelle linee utilizzate dagli studenti.
- Garantire una maggiore frequenza nella settimana: in particolare nei giorni prefestivi e festivi.
- Evitare il più possibile le sospensioni del servizio, come avvenuto durante l’epidemia Covid, dove comunque molte persone avevano bisogno di spostarsi.
- Offrire una maggiore capillarità del servizio: ci sono diverse aree della provincia di Alessandria che sono scoperte.
- Stabilire orari chiari e corse a intervalli regolari: ciò può facilitare l’utenza e rendere più efficiente il servizio.
Gestione delle risorse e investimenti
- Considerare l’estensione del territorio: la Provincia di Alessandria è una delle più grandi e richiede pertanto investimenti adeguati alla dimensione e alla complessità del suo territorio.
- Valutare sperimentazioni per una gestione mista tra TPL e servizi locali per il trasporto degli studenti delle scuole secondarie di primo grado: in molte zone c’è difficoltà da parte dei comuni ad attivare servizi dedicati.
Valorizzazione dell’utenza turistica e festiva
- Potenziare le corse durante i festivi e nella stagione estiva per favorire l’utenza turistica, che è sempre più presente in quanto la provincia di Alessandria sta diventando sempre di più zona attrattiva.
- Potenziare le corse durante il weekend e nei festivi per favorire l’utenza locale, che ha desiderio di spostarsi sul territorio per svago e per frequentare mercati ed eventi locali.
- Favorire servizi intermodali dedicati al turismo, come ad esempio punti di collegamento con servizi di cicloturismo, servizi di trasporto privato, eccetera.
Interscambio, intermodalità e integrazione tariffaria
- Predisporre momenti e punti di interscambio, con mezzi più piccoli che si diramano dai centri e dalle fermate principali, per collegare le città con valli, paesi e frazioni.
- Realizzare un TPL intermodale gomma-ferro: è possibile consentire alle persone di muoversi sul solo TPL, ma va migliorato il sistema di coincidenze e scambi.
- Rendere disponibili gli abbonamenti integrati per viaggiare sia su gomma che su ferro.
- Attivare un dialogo interistituzionale per valorizzare tutte le opportunità per la conurbazione Alessandria-Valenza-Tortona e del Piano integrato della mobilità pubblica di Bacino che si sta attivando.
Mezzi di trasporto adeguati e sostenibili
- Garantire il dimensionamento dei mezzi in funzione dell’utenza, per evitare mezzi vuoti e momenti di sovraffollamento.
- Rendere disponibili mezzi più piccoli nelle aree interne: spesso i mezzi sono sovradimensionati sia rispetto agli utenti che rispetto alla struttura delle strade.
- Assicurare l’utilizzo di mezzi moderni e poco inquinanti.
Prezzi e modalità dei titoli di viaggio
- Assicurare economicità del servizio, con agevolazioni per anziani e studenti.
- Rendere disponibili biglietti digitali e biglietti acquistati sui mezzi, soprattutto nelle zone periferiche dove non ci sono le biglietterie tradizionali.
Promozione del TPL
- Sensibilizzare giovani e famiglie per far conoscere e utilizzare di più il TPL, per evitare il ricorso ai mezzi privati e diminuire così il congestionamento e l’inquinamento delle strade e del territorio.
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